• Skip to primary navigation
  • Skip to content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Confcommercio Gorizia

  • Home
  • Home
  • Chi siamo
  • Chi siamo
    • I nostri Obiettivi, il nostro Sistema
    • Rappresentanti eletti in carica
    • Scopri tutti i motivi per associarti
    • La nostra squadra di specialisti
  • News
  • Servizi per l’impresa
  • Contatti
  • Servizi per l’impresa
    • Aprire un’impresa
    • Consulenza completa per ogni fase di crescita della Tua impresa
    • Consulenza del lavoro
    • Contabilità e servizi fiscali
    • Consulenza igiene degli alimenti e sicurezza
    • Comunicazione aziendale
      • Ufficio Stampa riservato agli associati
      • Prima consulenza piano mezzi locale e regionale
      • Marketing degli eventi
    • Impresa e Ambiente
    • Patronato 50&Piu’ Enasco
    • Scadenziario
    • TempOnWeb
    • Trasparenza Contributi Pubblici
  • Formazione
    • Formazione obbligatoria e Sicurezza
    • Formazione continua a nuove competenze
    • Formazione abilitante
    • Formazione gratuita e agevolata
    • Assistenza continua post formazione
    • Catalogo formativo
    • Calendario Corsi
  • Contributi
  • News
    • Osservatorio Congiunturale FVG
    • Teniamoci in contatto
  • Contatti
  • Ente Bilaterale FVG
  • Emergenza COVID-19

Emergenza COVID-19

Novembre 23, 2020 by Redazione

Ordinanza FVG in vigore da domani 24.11 e fino al 3.12.20

La Regione FVG ha emanato una nuova ordinanza, in vigore a partire da domani 24 novembre 2020 (dalla mezzanotte di questa notte dunque) e fino al prossimo 3 dicembre.

L’intento è quello di sollecitare i cittadini a contribuire in ogni modo con il proprio comportamento al contenimento del contagio, e quindi a scongiurare provvedimenti più restrittivi da parte del Ministero della Salute.

L’ordinanza in particolare introduce i seguenti OBBLIGHI e DIVIETI (comportamenti sanzionabili):

  • È fatto OBBLIGO a tutti di limitare i propri spostamenti esclusivamente alle strette necessità rappresentate dall’art. 2 del DPCM dd. 3 novembre 2020. Sulle situazioni di effettiva necessità si rimanda anche ai chiarimenti delle prefetture oggetto della nostra nota d.d. 19.11.20: https://confcommerciogorizia.it/2020/11/19/misure-restrittive-nelle-zone-arancione-chiarimenti-delle-prefetture-regionali/
  • È VIETATA la consumazione di alimenti e bevande all’aperto su area pubblica o aperta al pubblico nelle vicinanze degli esercizi di vendita ma più in generale in luoghi dove siano possibili assembramenti;

L’ordinanza inoltre RACCOMANDA l’adozione, tra l’altro, dei seguenti comportamenti:

  • non utilizzare mezzi di trasporto pubblico se non per necessità e in reale mancanza di soluzioni alternative;
  • evitare zone solitamente affollate;
  • non recarsi in abitazione di un nucleo familiare diverso dal proprio se non per necessità o motivi di lavoro;
  • utilizzare nel modo più esteso possibile il lavoro agile, sia nel settore pubblico che in quello privato

L’ordinanza dispone infine che su parte del territorio regionale venga avviata l’attività di monitoraggio attraverso l’effettuazione in larga scala di test e conseguente tracciamento sulla popolazione.

Rimandando come sempre ad una lettura COMPLETA del documento, restiamo a disposizione per ogni chiarimento utile:

http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/salute-sociale/COVID19/allegati/Ordinanza_43_PC_FVG_dd_23_11_2020.pdf

Filed Under: Emergenza COVID-19, In evidenza, Mondo Confcommercio Gorizia

Novembre 19, 2020 by Redazione

MISURE RESTRITTIVE NELLE ZONE ARANCIONE. Chiarimenti delle Prefetture regionali.

Le prefetture regionali si sono espresse con vari chiarimenti rispetto alle misure introdotte con l’applicazione delle misure di cd “zona arancione”, per ora dal 15 novembre 2020 e fino al 4 dicembre p.v., nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.

Tali chiarimenti prevedono in particolare:

SPOSTAMENTI AL DI FUORI DAL PROPRIO COMUNE

art. 2, comma 4, lett. b) DPCM 3.11.20

Prevede che sia “vietato ogni spostamento … in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione” e che siano consentiti solo gli spostamenti giustificati da “comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”.

ATTENZIONE – In relazione alla frase “o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”, si mette in guardia rispetto alla legittimità di interpretazioni eccessivamente estensive (quali il recarsi presso una grande catena internazionale perché si vuole acquistare il bene di quella marca o perché il supermercato pratica una speciale offerta o perché si intenda fruire delle prestazioni del centro estetico o del salone-parrucchiere di fiducia).

Nell’ottica dell’utilizzo del “buon senso”, le deroghe al divieto di cui all’art. 2 comma 4, lett. b) per lo svolgimento di attività o la fruizione di servizi non sospesi, in base a quanto evidenziato nella circolare della Prefettura, devono essere considerate giustificate solo ove alla base ci siano comunque situazioni di necessità legate ad una concreta mancanza o sostanziale limitatezza del servizio nel comune di residenza, domicilio o abitazione e che di detto servizio non si possa usufruire con modalità alternative (consegna a domicilio, acquisto via web, etc, …).

SPOSTAMENTI AL DI FUORI DAL PROPRIO COMUNE PER PRESTAZIONI SANITARIE

art. 2, comma 4, lett. b) DPCM 3.11.20

prevede che sia “vietato ogni spostamento … in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione” e che siano consentiti solo gli spostamenti giustificati da “comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità, o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”.

Gli spostamenti per prestazioni sanitarie, prestazioni odontoiatriche e prestazioni veterinarie sono da considerarsi spostamenti per motivi di salute.

ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE

Art. 2, comma 4, lett. c) DPCM 3.11.20

“sono sospese le attività dei servizi di ristorazione, ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale…”

è consentita “la sola ristorazione con consegna a domicilio …” nonché, dalle ore 5.00 “fino alle 22.00, la ristorazione con asporto”.

Con riferimento alla ristorazione negli alberghi, la norma prevede che continui ad essere “consentita, senza limiti di orario, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano alloggiati”.

Qualora le strutture ricettive e alberghiere siano prive di attività di ristorazione propria ma abbiano stipulato convenzioni con ristoranti esterni, la somministrazione in convenzione dei pasti può continuare ad essere garantita solo tramite domiciliazione o con asporto.

Stesse regole valgono per le attività di ristorazione che, sulla base di apposite convenzioni stipulate con aziende, forniscano pasti al personale delle aziende stesse. Anche in tale caso la ristorazione può continuare ad essere garantita solo tramite domiciliazione o con asporto.

Come specificato ieri, nel solo caso in cui la convenzione stipulata con un’azienda preveda la somministrazione di pasti a personale dell’azienda stessa che, per ragioni oggettive, non abbia la possibilità di ristorarsi in un luogo al chiuso o comunque riparato (quale il personale di cantieri edili, stradali e analoghi), ricorrendo i presupposti di necessità, la somministrazione dei pasti possono avvenire all’interno dell’esercizio convenzionato, a condizione che “vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio” e il ristoratore tenga un elenco nominativo del personale aziendale cui vengono somministrati i pasti, da esibirsi alle Forze dell’Ordine in caso di controllo.

Si precisa che la veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce REATO.

Per completezza si rimanda anche balle ulteriori FAQ presenti sul sito web della Presidenza del Consiglio dei Ministri

http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638

Filed Under: Emergenza COVID-19, In evidenza, Mondo Confcommercio Gorizia

Novembre 16, 2020 by Redazione

Contributi FONDO RISTORAZIONE MIPAAF per i RISTORATORI – domande ENTRO il 28 NOVEMBRE

SONO APERTI I TERMINI ANCHE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO FONDO RISTORAZIONE MIPAAF!!

Contributo a fondo perduto da un minimo di 1000 ad un massimo di 10mila euro

Presentazione domanda ENTRO IL 28 novembre 2020. NO CLICK DAY.

L’ordine di presentazione della domanda non dà diritto ad alcuna prelazione sulla erogazione del contributo che verrà concesso solo in base alla corretta compilazione della domanda.

 

Beneficiari individuati dai seguenti CODICE ATECO

  • 56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
  • 56.29.10 (mense)
  • 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale)
  • 56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole)
  • 56.21.00 (catering per eventi, banqueting)
  • 55.10.00 (alberghi) limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo

 

CALO DI FATTURATO

Imprese che abbiano subito fra marzo e giugno 2020 un calo di fatturato medio di almeno il 25% rispetto allo stesso quadrimestre dell’anno precedente (requisito non necessario per imprese attive dopo l’1.1.2019)

 

QUALI PRODOTTI SONO AMMESSI?

  • Prodotti vitivinicoli Pesca e acquacoltura
  • Prodotti Dop e Igp
  • Prodotti che valorizzano la materia prima del territorio (vendita diretta)
  • Prodotti a filiera nazionale dalla materia prima al prodotto finito

 

NOTA BENE:

  • Ammessi prodotti acquistati con documentazione fiscale a partire dal 14 agosto 2020
  • Vanno rendicontati ALMENO 3 diversi prodotti agroalimentari tra quelli ammessi
  • di questi ALMENO 1 inserito nella Sezione 2 dell’Allegata Tabella Prodotti
  • nessuno dei prodotti inseriti può superare da solo il 50% del contributo complessivamente richiesto.

 

COME SI FA?

  1. Presentazione della domanda e della documentazione fiscale online o presso un ufficio postale, dal 15 al 28.11.20
  2. Dopo un primo controllo sarà versato un anticipo del 90% degli acquisti effettuati, tramite bonifico di Poste Italiane.
  3. ENTRO 15 GIORNI dal versamento al punto 2, il ristoratore dovrà presentare la quietanza di pagamento degli acquisti fatti. SOLO PAGAMENTI TRACCIABILI.
  4. Al termine di questi passaggi sarà saldato anche il restante 10% del totale del contributo concesso, sempre tramite bonifico di Poste Italiane.

 

COSA SERVE Per la presentazione della domanda online, sul sito www.portaleristorazione.it

  • Accesso tramite identità digitale SPID
  • copia dei documenti fiscali (fattura e doc. di trasporto)
  • quietanze associate ai documenti fiscali(se fatture già pagate. Eventualmente l’invio verrà integrato in fase successiva come al punto 3 sopra citato)
  • copia della Visura Camerale in corso di validità (si può richiedere on line con SPID, al seguente indirizzo: https://www.registroimprese.it/)
  • pagamento (on line, guidato dalla procedura) di € 30,00 per la presentazione della pratica

 

NON HO ANCORA SPID. COME RICHIEDERLA:

  • On line, istruzioni al seguente indirizzo: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
  • Presso gli Uffici Poste Italiane
  • A Cormons presso Cartolibreria Vecchiet via Matteotti 18, T. 048160717
  • A Gradisca, presso Tabacchino Fedel Giovanni Piazza Unità 5, 048199485
  • (Segnalateci pure altri associati Confcommercio Gorizia che effettuano il servizio!)

 

ISTRUZIONI DOMANDA ONLINE:

Poste Italiane ha predisposto un’ottima guida per aiutarvi nella compilazione della domanda, CHE CONSIGLIO VIVAMENTE DI CONSULTARE:

https://www.portaleristorazione.it/istruzioni-alla-compilazione-da-web.pdf

 

In alternativa è possibile preparare un PLICO CARTACEO da consegnare presso gli uffici postali.

ISTRUZIONI CONSEGNA CARTACEA:

https://www.portaleristorazione.it/come-aderire-da-ufficio-postale.html#plicodaconsegnare-1476527522489

VA PREDISPOSTO UN PLICO CARTACEO INTESTATO A

Centro Servizi Pavia
Servizio Ristoratori
viale Brambilla 1 – 27100 Pavia

 

COSA ALLEGARE IN MODALITA’ CARTACEA:

  • il Modulo di domanda compilato e firmato
  • NB: il Modulo include dichiarazione sostitutiva di certificazione della persona che ha presentato la domanda quale legale rappresentante dell’impresa richiedente
  • fotocopia delle fatture certificanti gli acquisti, effettuati dopo il 14 agosto 2020, nelle categorie previste dal Decreto, ed eventuali documenti di trasporto abbinati
  • Visura Camerale in corso di validità
  • (per fatture già pagate) copia delle quietanze associate alle fatture
  • copia documento d’identità del legale rappresentante.

In caso di presentazione cartacea il pagamento della pratica pari ad € 30,00 avviene con le seguenti modalità:

  • Numero conto corrente destinatario (“Sul c/c n.”) 32025009
  • Importo versamento in numeri (di Euro) 30
  • Importo versamento in lettere (“importo in lettere”) trenta
  • intestazione (“intestato a”) POSTE ITALIANE SPA PORTALE DELLA RISTORAZIONE;
  • Causale: presentazione domanda fondo per la filiera della ristorazione

IL BOLLETTINO NON VA INSERITO NEL PLICO

COME VI POSSIAMO AIUTARE:

ATTENZIONE – PURTROPPO NON E’ POSSIBILE DELEGARE A TERZI LA COMPILAZIONE ON LINE DELLA DOMANDA.

AI RISTORATORI ASSOCIATI CHE NE AVESSERO NECESSITA’ GARANTIAMO ASSISTENZA GRATUITA PERSONALIZZATA PER EVENTUALI DUBBI NELLA COMPILAZIONE, CON APPUNTAMENTO TELEFONICO DA RICHIEDERE A QUESTO INDIRIZZO MAIL

Filed Under: Contributi e finanziamenti, Emergenza COVID-19, Mondo Confcommercio Gorizia

Novembre 15, 2020 by Redazione

FVG in vigore da DOMENICA 15.11.20 le misure da ZONA ARANCIONE

ORDINANZA 13.11.2020 del Ministero della Salute

Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (20A06292) (GU Serie Generale n.284 del 14-11-2020)

 

E’ stata pubblicata l’Ordinanza che aggiorna i provvedimenti adottati con DPCM dd 3.11.2020, art. 2 portando in zona ARANCIONE anche la Regione Friuli Venezia Giulia (ed Emilia Romagna e Marche)

Il provvedimento entra in vigore domani, 15.11.2020 e resterà valido per 14 giorni, fino al 29.11.20 (a meno che l’evolversi della situazione non porti all’adozione di provvedimenti più restrittivi).

 

Ricordiamo che ai sensi di quanto stabilito dall’art. 2 del DPCM dd 3.11.20, le nuove misure in vigore nella nostra regione prevedono:

  • vietati gli spostamenti tra regioni e tra comuni (salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità: è necessaria l’autocertificazione)
  • consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune
  • sospese le attivita’ dei servizi di ristorazione (fra cui
  • bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie)
  • consentito l’asporto fino alle 22
  • sempre consentite le consegne a domicilio
  • vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute
  • Si raccomanda di limitare gli spostamenti se non per motivi di salute, lavoro, studio e situazioni di necessità
  • scuole superiori chiuse, solo didattica a distanza (escluse attività di laboratorio)
  • centri commerciali chiusi nei festivi e nei prefestivi (esclusi negozi alimentari, farmacie ed edicole al loro interno)
  • mostre, musei, cinema, teatri, sale scommesse, bingo, piscine e palestre chiusi
  • sospese le prove pubbliche in presenza a parte i concorsi di abilitazione di medici, sanitari e Protezione civile
  • chiuse le università: attività didattica a distanza salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori

NOTA BENE

In conferenza stampa il Presidente Fedriga ha appena annunciato di voler revocare l’ordinanza regionale n. 41 dd 12.11.20: seguiranno comunicazioni in merito.

 

 

Riferimenti normativi:

Art. 2 DPCM dd 3.11.20 che individua le misure per le zone arancione (scenario di tipo 3, alto rischio) https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/11/04/20A06109/sg

Autodichiarazione:

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf

Filed Under: Circolari e Scadenze, Emergenza COVID-19, In evidenza

Novembre 12, 2020 by Redazione

Ordinanza FVG in vigore dal 14 al 29 novembre

NOTA BENE

con l’entrata in vigore dell’Ordinanza del Ministero della Salute dd. 13.11.2020 che colloca ai sensi dell’art. 2 del DPCM dd 3.11.2020 la Regione FVG in ZONA ARANCIONE, con Ordinanza contingibile e urgente n. 42 /PC il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia HA REVOCATO L’Ordinanza n. 41!!!!

*****

E’ stata pubblicata da pochi minuti l’ORDINANZA n. 41 del Presidente della Regione FRIULI-VENEZIA GIULIA dd 12.11.20.

Sarà in vigore dalle ore 00.00 di SABATO 14 novembre e fino al 29 novembre. Analogo provvedimento è adottato in VENETO ed EMILIA ROMAGNA.

http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/hp-new/in-evidenza/allegati/Ordinanza_41_PC_FVG_dd_12_11_2020.pdf

Rimandando come sempre ad una lettura completa, sintetizziamo di seguito le misure introdotte di maggiore interesse per i nostri settori di riferimento:

  • La MASCHERINA va indossata in modo corretto (a copertura di naso e bocca) sempre fuori dalla propria abitazione, nei luoghi pubblici e sui mezzi pubblici e anche nella propria abitazione se in presenza di non conviventi, o a bordo di vetture private con altre persone non conviventi.
  • Se la MASCHERINA deve essere abbassata per bere, mangiare o fumare (non per chiacchierarare, anche se seduti al bar e al ristorante dunque: in quel caso la mascherina deve essere indossata) va mantenuta una distanza minima di UN METRO dalle altre persone
  • Sport, attività motorie e attività all’aperto (anche passeggiate) si possono praticare SOLO al di fuori di aree solitamente affollate
  • Nello sport  va mantenuta una distanza di 2 metri dalle altre persone, nelle altre attività (comprese le passeggiate) almeno un metro
  • L’accesso agli esercizi di vendita è consentito ad 1 sola persona per nucleo famigliare (salvo minori di anni 14 o disabili che necessitano di essere accompagnati)
  • Il MERCATO ALL’APERTO si può tenere solo in quei Comuni i cui sindaci abbiano consegnato un piano con misure anticontagio ai commercianti, oppure possa esserci un contingentamento degli ingressi/uscite.
  • E’ fortemente raccomandato riservare l’accesso delle prime due ore di apertura di grandi e medie strutture di vendita (oltre 251 mq) agli OVER 65
  • L’attività di somministrazione di alimenti e bevande si svolge, dalle ore 15.00 e fino alla chiusura dell’esercizio, che resta fissata alle 18.00, esclusivamente con consumazione da seduti sia all’interno che all’esterno dei locali, su posti regolarmente collocati.
  • E’ VIETATO mangiare e bere cibo e bevande all’aperto su area pubblica o aperta al pubblico
  • Nei giorni PREFESTIVI e FESTIVI le grandi e medie MAGGIORI (oltre 400 mq) strutture di vendita sono CHIUSE, tranne che per quanto riguarda farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabaccai
  • Nei giorni FESTIVI è vietata ogni forma di vendita, anche negli esercizi di vicinato, tranne farmacie, parafarmacie, alimentari, edicole e tabaccai. Le attività di ristorazione, quali bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie rimangono aperti, con le modalità sopra esplicitate.
  • Consentita e raccomandata sempre la vendita con consegna A DOMICILIO

Filed Under: Emergenza COVID-19, In evidenza

Novembre 11, 2020 by Redazione

Nuovo contributo fondo perduto RISTORO Regione FVG: Beneficiari e modalità di richiesta

La Giunta Regionale FVG ha approvato ieri il nuovo contributo a fondo perduto per le attività economiche che hanno subito limitazioni a causa dell’emergenza Covid-19.  

 

Beneficiari:

Attività economiche dei settori ricettivo, turistico, dello spettacolo e dello sport sono le principali beneficiarie.

 

Ammontare dei contributi:

Da un minimo di € 650 ad un massimo di € 4.800 in base all’ATECO dell’attività prevalente.

 

Modalità di richiesta:

Imprese che hanno già beneficiato del primo contributo ristoro della Regione FVG

l’impresa non dovrà presentare nessuna nuova domanda ma riceverà l’accredito automatico del contributo regionale direttamente con bonifico sul proprio conto corrente.

 

I nuovi beneficiari (ATECO non previsti nel Ristoro della scorsa primavera, o che in occasione del vecchio bando non avessero presentato la domanda)

Presentazione domanda in via telematica dal 18 al 26 novembre, sul portale regionale, con accesso tramite SPID, CNS o CRS o tramite PROCURA al consulente. Necessaria una marca da bollo da 16 euro acquistata prima della presentazione della domanda.

 

Seguirà comunicazione sulle modalità di affidare alla scrivente l’invio della domanda.

 

Di seguito il dettaglio dei beneficiari suddivisi per importo di contributo a fondo perduto e relativo codice ATECO (ATTENZIONE: l’Allegato ELENCO BENEFICIARI è ancora in discussione, potrebbe subire qualche integrazione):

 

Contributo di 650 euro

79.90.20 – Attività delle guide e degli accompagnatori turistici;

93.19.92 – Attività delle guide alpine.

 

Contributo di 700 euro

49.32.10 – Trasporto con taxi;

49.32.20 – Trasporto mediante noleggi;

49.39.09 – Altre attività di trasporto (comprende i bus turistici).

 

Contributo di 900 euro

55.20.51 – Affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti vacanze, b&b, residence;

55.20.52 – Attività di alloggio connesse aziende agricole;

90.01.01 – Attività nel campo della recitazione;

90.01.09 – Altre rappresentazioni artistiche;

90.03.09 – Altre creazioni artistiche e letterarie;

91.01.00 – Gestione biblioteche, mediateche e service;

91.02.00 – Gestione musei;

91.03.00 – Gestioni luoghi storici e attrazione simili.

 

Contributo di 1.200 euro

85.51.00 – Corsi sportivi e ricreativi;

85.52.01 – Corsi danza.

Contributo di 1.200 euro anche alle società sportive senza codice Ateco affiliate a Federazione Ginnastica d’Italia (FGI), Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS), Federazione Italiana Sport Rotellistici (FISR), Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali (FIJLKAM), Federazione Italiana Scherma (FIS).

 

Contributo di 1.500 euro

55.20.20 – Ostelli della gioventù;

55.20.30 – Rifugi di montagna;

55.20.40 – Colonie marine e montane;

55.30.00 – Aree di campeggio e aree attrezzate camper e roulotte;

55.90.20 – Alloggi per studenti e lavoratori con servizi annessi tipo alberghiero;

56.10.30 – Gelaterie e pasticcerie;

56.10.41 – Gelaterie e pasticcerie ambulanti;

56.10.42 – Ristorazione ambulante;

56.21.00 – Catering per eventi, banqueting;

56.30.00 – Bar e altri esercizi simili;

79.90.11 – Servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi e altri eventi ricreativi;

79.90.19 – Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle Agenzie di viaggio;

82.30.00 – Organizzazione di convegni;

90.02.01 – Noleggio con operatore di strutture per manifestazione e spettacoli;

90.02.02 – Attività nel campo della regia;

90.02.09 – Altre attività di supporto;

90.04.00 – Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche;

93.11.10 – Gestione di stadi;

93.11.20 – Gestione di piscine;

93.11.30 – Gestione di impianti sport;

93.11.90 – Gestione di altri impianti;

93.12.00 – Attività di club sportivi;

93.13.00 – Gestione di palestre;

93.19.10 – Enti e organizzazioni sportivi;

93.19.99 – Altre attività sportive;

96.04.10 – Servizi di centri per il benessere;

96.09.05 – Organizzazione di feste e cerimonie;

96.09.09 – Altre attività di servizi per la persona;

77.39.94 – Noleggio strutture/attrezzature per manifestazione e spettacoli, impianti luce ed audio, palchi, stand;

94.99.20/94.99.90 – Organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e hobby ed altre organizzazioni associative;

59.11.00 – Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;

59.12.00 – Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi;

93.29.30 – Sale giochi e biliardi;

93.29.90 – Altre attività di intrattenimento e divertimento;

10.52.00 – produzione di gelato;

52.21.90 – altre attività connesse ai trasporti terrestri;

56.29.20 – catering continuativo su base contrattuale;

77.11.00 – noleggio di autovetture e di veicoli leggeri.

 

Contributo di 1.800 euro

56.10.11 – Ristorazione con somministrazione;

56.10.12 – Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole.

 

Contributo di 4.800 euro

79.11.00 – Attività delle agenzie di viaggio;

79.12.00 – Attività dei tour operator;

55.10.00 – Alberghi;

93.21.00 – Parchi di divertimento e parchi tematici;

93.29.10 – Discoteche, sale da ballo;

59.14.00 – Attività di proiezione cinematografica;

96.04.20 – Stabilimenti termali.

Filed Under: Circolari e Scadenze, Contributi e finanziamenti, Emergenza COVID-19, In evidenza

Novembre 5, 2020 by Redazione

ATTENZIONE – Norme in vigore dal 6 novembre e fino al 3 dicembre

Come annunciato il DMPC dd 3.11.20 individua 3 Aree corrispondenti a 3 scenari di rischio per ciascuno dei quali sono previste misure diverse via via più restrittive in base all’andamento della pandemia.

NOTA BENE – In questo momento SI HA NOTIZIA CHE IL FVG SIA IN ZONA a rischio STANDARD, il più basso, MA siamo ancora in attesa di prendere visione dell’Ordinanza del Ministero della Salute che lo stabilisce.

IN OGNI CASO LA VERIFICA DELL’ANDAMENTO SARA’ AL MASSIMO SETTIMANALE (cioè potremmo avere misure più restrittive anche prima di 1 settimana)

(in caso di “zona standard”. Mentre un provvedimento di zona arancione o rossa non potrà essere revocato prima di 14 gg)

In attesa di conferma del coefficiente di rischio della nostra Regione, sintetizziamo le misure di più diretta rilevanza fissate per i nostri settori di riferimento, in base ai vari “scenari di rischio”.

Le misure si integrano (ove non in contrasto) a quelle del DPCM dd 24.10.2020.

***

SCENARIO STANDARD NAZIONALE (DEFINITO A VOLETE VERDE, A VOLTE GIALLO…)

MISURE STANDARD NAZIONALI (zone a rischio standard definte anche GIALLE)

Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche, per tutto l’arco della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

COMMERCIO AL DETTAGLIO NEGOZI DI VICINATO

Nessuna novità.

BAR E RISTORANTI

Nessuna novità, restano valide le precedenti disposizioni, quindi

  • Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00;
  • massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi;
  • dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
  • resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti che vi alloggiano;
  • Consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto
  • Consentita fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

CHIUSURA CENTRI COMMERCIALI SABATO E DOMENICA

Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e pre-festivi ad eccezione delle attività essenziali presenti all’interno quali farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi ed edicole

CHIUSURA CORNER SCOMMESSE VIDEO GIOCHI

Sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente (es: corner giochi in un bar).

AUMENTO DIDATTICA A DISTANZA

Per le scuole superiori didattica a distanza al 100%

RAFFORZAMENTO MISURE CONTENITIVE TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento

 

***

SCENARIO RISCHIO ALTO (DEFINITO ARANCIONE)

MISURE PER LE AREE CON SCENARIO DI ELEVATA GRAVITÀ E LIVELLO DI RISCHIO ALTO (cosiddette zone Arancioni)

LIMITE AGLI SPOSTAMENTI

È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori con un livello di rischio alto, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative (o scolastiche) o situazioni di necessità o per motivi di salute.

E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

LIMITI SPOSTAMENTI DAL COMUNE DI RESIDENZA

È vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio (didattica in presenza se autorizzata), per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.

BAR E RISTORAZIONE

  • Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio.
  • Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, e fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
  • Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale
  • Si evidenzia che, in relazione alla cosiddetta fascia arancione, il decreto non ripropone la deroga per i clienti delle strutture ricettive.

***

SCENARIO DI MASSIMA GRAVITA’ (DEFINITO ROSSO)

MISURE PER LE AREE CON SCENARIO DI MASSIMA GRAVITÀ E LIVELLO DI RISCHIO ALTO (cosiddette zone Rosse)

LIMITE AGLI SPOSTAMENTI

È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori con un livello di rischio alto, e all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti n cui la stessa è consentita.

E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;

SOSPENSIONE ATTIVITA COMMERCIALI AL DETTAGLIO E MERCATI

Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività.

Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie

SOSPENSIONE ATTIVITA’ BAR E RISTORANTI

  • Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettai i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio.
  • Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienicosanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, e fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
  • Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro
  • Anche in questo caso il decreto non ripropone la deroga per i clienti delle strutture ricettive.

 

ATTIVITA DI SERVIZI ALLA PERSONA

Consentite solo

  • Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
  • Attività delle lavanderie industriali
  • Altre lavanderie, tintorie
  • Servizi di pompe funebri e attività connesse
  • Servizi dei saloni di barbiere e parrucchiere

SCUOLA: IN PRESENZA SOLO ASILI, ELEMENTARI E PRIMA MEDIA

Le lezioni scolastiche si svolgeranno in presenza solo per i nidi, elementari e le classi di prima media. Le altre scuole superiori, seconda e terza media – dovranno svolgere le lezioni solo a distanza.

Visualizza il DPCM

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_3_novembre_2020.pdf

Visualizza gli Allegati

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Dpcm_20201103_allegati_.pdf

 

Seguono come sempre chiarimenti e aggiornamenti

Filed Under: Emergenza COVID-19, In evidenza

Ottobre 29, 2020 by Redazione

CONTRIBUTO a fondo perduto per la filiera della RISTORAZIONE – PRIME informazioni

E’ stato firmato e pubblicato ieri un nuovo decreto dedicato alle misure di sostegno alle imprese alla luce delle nuove e pesanti misure restrittive in vigore. Di cui vi scriveremo a brevissimo in sintesi.

MA non dimentichiamo che siamo ancora in attesa del decreto attuativo definitivo per un provvedimento inserito nel Decreto Agosto e di cui abbiamo molto letto, dedicato esclusivamente alle imprese del settore Ristorazione con risorse del Ministero delle Politiche Agricole, per sostenere contestualmente la filiera “dal produttore al ristoratore”.

URGENTE PREPARARSI

Considerando che quando si apriranno i termini per la presentazione delle domande, queste verranno accontentate in ordine cronologico di arrivo FINO AD ESAURIMENTO DELLE RISORSE, riteniamo indispensabile cominciare a darvi alcune indicazioni per preparare la documentazione che sarà richiesta, in base alla modalità viste nelle Bozze di Decreto già circolate.

ATTENZIONE – trattandosi di Bozze qualche dettaglio potrebbe ancora essere modificato! Non vi informiamo mai prima di vedere documenti definitivi, ma in questa occasione ci sembra indispensabile fare un’eccezione.

Quindi, in sintesi:

Cosa e quanto:

  • si tratta di un contributo a fondo perduto, fino ad esaurimento delle risorse disponibili
  • L’ammontare massimo del contributo è pari a 10.000 euro più IVA e non può essere inferiore a 1.000 euro più IVA
  • MA in caso di esaurimento del fondo si procederà determinazione del contributo in misura percentualmente proporzionale agli acquisti documentati dai richiedenti

Come:

presentazione domanda on line tramite “portale della ristorazione” gestito da Poste Italiane S.p.a (o sportello postale)

Chi:

Imprese con i seguenti codici ATECO prevalente

  • “Ristorazione con somministrazione” (codice ATECO 56.10.11)
  • “mense” (codice ATECO 56.29.10)
  • “catering continuativo su base contrattuale” (codice ATECO 56.29.20)
  • “catering per eventi, banqueting” (codice ATECO 56.10.12).

Calo di fatturato:

Il contributo spetta a condizione che il fatturato e i corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020, sia inferiore al 75% dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei corrispondenti mesi del 2019 (requisito non richiesto per imprese nate dopo il 1.1.19)

Spese ammissibili:

  • Il contributo è riconosciuto per l‘acquisto, effettuato dopo il 14 agosto 2020, di prodotti di filiere agricole e alimentari, inclusi quelli vitivinicoli, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima del territorio (per prodotti di filiere agricole ed alimentari si intendono anche i prodotti della pesca e dell’acquacoltura).
  • Oltre a questi prodotti sono ammessi prodotti figuranti nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) oppure prodotti provenienti dalla regione in cui è ubicata l’impresa, oppure prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito.
  • Sono considerati prioritari gli acquisti di prodotti ad alto rischio di spreco (latte, prosciutti, formaggi, carni, verdure, …. – se da filiera come sopra dettagliata – in allegato elenco dei completo).

COSA POTETE GIA’ PREPARARE:

  1. verifica del Vostro codice ATECO (anche secondario, in attesa di capire se sarà ammissibile)
  2. il calcolo dell’ammontare del fatturato medio dei mesi da marzo a giugno 2020
  3. i documenti fiscali (fatture e documenti di trasporto) che certificano l’effettivo acquisto e la consegna dei prodotti, anche non quietanzati.

In allegato condividiamo una scheda più completa predisposta dagli uffici nazionali FIPE.

IN ATTESA di prendere visione dei documenti definitivi e conoscere modalità e date di avvio della presentazione.

 

A disposizione per eventuali chiarimenti

Riferimenti normativi:

in base all’art. 58 del D.L. n. 104 del 14 agosto u.s., convertito con modificazioni in Legge n. 126/2020, è stato istituito presso il MIPAAF un “fondo per la filiera della ristorazione” con una dotazione di 600 milioni di euro per l’anno 2020.

Filed Under: Contributi e finanziamenti, Emergenza COVID-19, In evidenza, Mondo Confcommercio Gorizia, Opportunità e Vantaggi

Ottobre 28, 2020 by Redazione

COVID – Caso positivo o sospetto in Azienda – Cosa si fa?

Purtroppo l’epidemia corre, e negli ultimi giorni abbiamo ricevuto richieste di chiarimento sul comportamento da tenere in caso di confermato o sospetto soggetto positivo in azienda.

Alleghiamo pertanto alla presente nota n. 2 documenti:

 

  1. Un vademecum di sintesi delle regole e delle prassi più idonee che riguardano il rapporto con i lavoratori e l’interazione con le Autorità competenti per il contenimento del contagio da Coronavirus. E’ realizzato da FIPE (federazione pubblici esercizi) ma valida per tutti i settori di riferimento. Tiene conto dei numerosi interventi legislativi che hanno dato luogo ad una disciplina specifica del rapporto di lavoro finalizzata alla salvaguardia dai rischi di contagio da Covid-19: riassume la normativa vigente e le azioni che le imprese devono mettere in campo per gestire la situazione.
  2. Un documento ASUGI datato ottobre 2020 (quindi aggiornato rispetto alla circolare del Ministero della Salute dd. 12.10.20 con le indicazioni per la durata ed il termine dell’isolamento e della quarantena) con pratiche risposte a tutte le Domande Frequenti di loro competenza sulla gestione di sintomi, casi e contatti stretti con soggetti positivi. Include numeri e mail utili a cui fare riferimento.

 

Con l’occasione riportiamo nuovamente di seguito la definizione di “Contatto Stretto” da tenere presente nella scelta dei comportamenti da adottare:

  • una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19;
  • una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
  • una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti;
  • una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
  • un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
  • una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo, determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).

Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima dell’insorgenza della malattia nel caso in esame.

 

Vi ricordiamo che il nostro riferimento per l’area Sicurezza del Lavoro a cui fare riferimento per Vostri quesiti specifici è la collega Ilaria Canola, 0481582811 ilaria.canola@confcommerciogorizia.it

 

 

Filed Under: Circolari e Scadenze, Emergenza COVID-19, In evidenza

Ottobre 28, 2020 by Redazione

Nuovi orari e nuove modalità di accesso nei nostri Uffici Confcommercio Gorizia

Gentilissimi, anche alla luce del più recente DPCM,

dobbiamo nuovamente e immediatamente intensificare le misure organizzative, interne e nel nostro rapporto con il pubblico, di contenimento di possibili contagi Covid.

Purtroppo la situazione, senz’altro la situazione a Gorizia e provincia, è in realtà molto più delicata che a marzo. Ed è quindi indispensabile agire per limitare la diffusione dei contagi. Per la salute nostra, delle nostre famiglie, e dei nostri clienti. Ma soprattutto perchè dobbiamo assicurarci di contribuire per come possiamo a limitare al massimo l’evolversi della pandemia, e scongiurare il rischio di misure governative ancora più drastiche.

Siamo in grado di garantirVi la nostra assistenza anche in remoto, e dunque è nostro dovere e desiderio evitare ogni contatto non strettamente necessario.

A partire da lunedì 2 novembre, e fino a nuovo ordine, intensificheremo pertanto il lavoro svolto in modalità a distanza dal nostro personale, per ridurre la compresenza, e limiteremo l’accesso del pubblico ai soli appuntamenti.

 

Più nel dettaglio, le nuove misure adottate prevedono:

ACCESSO AGLI UFFICI RIDOTTO:

gli Uffici sono chiusi AL PUBBLICO

APPUNTAMENTO OBBLIGATORIO:

il personale riceve pertanto SOLO su APPUNTAMENTO

CONSULENZA TELEFONICA PRIORITARIA:

La nostra consulenza sarà prioritariamente garantita su appuntamento telefonico

Solo nei casi di effettiva impossibilità a completare a distanza la consulenza (per verifica documentale o altre necessità) potranno essere fissate consulenze in presenza

DISTANZIAMENTO SEMPRE GARANTITO:

Nell’organizzazione degli appuntamenti sarà nostra cura, a vostra tutela, dilazionare al massimo le presenze di pubblico

CONSEGNA E RITIRO DOCUMENTAZIONE:

per quanto riguarda la consegna o il ritiro di documentazione, firme, pagamenti, o altre veloci operazioni in presenza, queste potranno sempre avvenire, ma esclusivamente al mattino (salvo diversi accordi preventivi) e riducendo il nostro contatto allo stretto indispensabile.

CONTATTATECI PRIMA DI VENIRE:

Alla luce del lavoro a distanza che interessa alcuni operatori, del continuo evolversi della situazione epidemiologica (con contagi in aumento, che ovviamente potrebbero anche determinare assenze non programmate) è in ogni caso sempre opportuno verificare telefonicamente le nostre presenze e i nostri orari PRIMA di recarsi presso le nostre sedi.

Ricordiamo che il nostro personale è sempre raggiungibile anche tramite posta elettronica agli indirizzi personali (nome.cognome@confcommerciogorizia.it) e telefonicamente ai recapiti diretti che siete abituati ad utilizzare (anche quando lavoriamo a distanza).

Davvero, Vi siamo vicini.

Filed Under: Emergenza COVID-19, In evidenza, Mondo Confcommercio Gorizia

Ottobre 25, 2020 by Redazione

Nuovo DPCM 24.10.20 – Le misure in vigore da DOMANI lunedì 26 ottobre

E’ stato firmato questa mattina il nuovo DPCM, recante purtroppo misure ulteriormente restrittive come strategia di contenimento della diffusione da COVID-19.

Misure che si integrano (ove non in contrasto) con quelle precedentemente adottate e saranno in vigore già DOMANI lunedì 26 ottobre, e fino al 24 novembre 2020.

Rimandando come sempre alla lettura del documento completo, e alle prossime ore per ulteriori chiarimenti e approfondimenti, di seguito mettiamo in evidenza le misure di più diretto interesse per i nostri settori economici di riferimento:

 

Limitare gli spostamenti (art. 1 comma 4)

A tutti i cittadini (persone fisiche) è fortemente raccomandato di limitare gli spostamenti se non per ragioni di salute, lavoro o necessità, o per usufruire di servizi non sospesi. Anche se si tratta di una raccomandazione, non di un divieto assoluto.

 

Cartello capienza massima obbligatorio per tutte le attività (art. 1 comma 5)

È fatto obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo.

Sulle modalità di calcolo della capienza massima:

Attività commerciali diverse dal pubblico esercizio:

  • In assenza di self service: limitare l’ingresso al numero di clienti che possono essere serviti contemporaneamente, purchè nel rispetto della distanza interpersonale minima di 1 metro.
  • Per locali con metratura INFERIORE ai 40 mq è in ogni caso indicato di limitare l’accesso ad 1 cliente alla volta (in base all’Allegato 11 al DPCM “Misure per gli Esercizi Commerciali”) oltre a 2 operatori.
  • In attesa di ulteriori chiarimenti per locali di dimensioni maggiori potrebbe essere adottata la seguente strategia di calcolo
    • capienza aumentata di 1 persona ogni 4 metri quadrati eccedenti i 40 mq di cui al punto precedente;
    • oppure capienza calcolata in base al posizionamento di marcature a terra (adesivi) che garantiscano in ogni momento (attenzione a disciplinare ingressi e uscite) il distanziamento interpersonale durante la permanenza nel locale.

Pubblici esercizi con posti a sedere:

La capienza massima è uguale al numero di posti a sedere (nel rispetto del distanziamento minimo di un metro da garantire tra seduta e seduta salvo il caso di persone conviventi).

Pubblici esercizi senza posti a sedere:

Il calcolo della capienza massima va effettuato considerando che ciascun singolo avventore deve mantenere una distanza interpersonale di un metro da tutti gli altri. Per esempio: consumo al banco consentito se garantisce il rispetto della distanza di un metro dall’operatore, oltre che lateralmente dagli altri avventori; possibile ipotizzare una seconda fila di avventori, purchè posizionati ad una distanza di un metro dalla prima fila di clienti e sempre fermo restando la distanza anche laterale di un metro tra cliente e cliente. Anche in questo caso l’utilizzo di marcatori a terra potrebbe mettere al riparo da contestazioni.

 

Ricordiamo che redigere un registro SCRITTO delle soluzioni generalmente adottate nella vostra attività è l’unico modo per dimostrare l’adozione di un protocollo che dimostri l’applicazione delle misure di contenimento mettendovi al riparo da contestazioni o sanzioni.

E RICORDIAMO CON L’OCCASIONE CHE PER LA REDAZIONE DI QUESTI REGISTRI/PROTOCOLLI GARANTIAMO ASSISTENZA GRATUITA (TELEFONICA o PREVIO APPUNTAMENTO) A TUTTI GLI ASSOCIATI).

 

Attività sospese (art. 1 comma 6)

  1. f) sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi. Ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite ove garantito il rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.
  2. l) sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò;
  3. m) sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto;
  4. n) restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose. Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza. Sono vietate le sagre, le fiere e gli altri analoghi eventi (con la sola eccezione di fiere nazionali ed internazionali ove possa garantirsi il rispetto delle misure anti contagio).

 

Scuola

Per gli effetti che potrà portare all’organizzazione delle famiglie con figli, si evidenzia anche che

  1. r) fermo restando che l’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, (…) le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica (…) incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari al 75 per cento delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9,00.

 

Commercio al dettaglio

  1. dd) le attività commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto dei beni (NOTA BENE OBBLIGO CARTELLO CAPIENZA MASSIMA DI CUI SOPRA).

 

Pubblici Esercizi

  1. ee) a decorrere dal 26 ottobre 2020, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00;
  • il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi (una famiglia composta da padre madre e tre figli conviventi può dunque in deroga occupare lo stesso tavolo se conviventi: ATTENZIONE, non si parla più di congiunti ma proprio di CONVIVENTI. Fermo restando che questo aspetto afferisce alla responsabilità individuale, del cliente, non del gestore); dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
  • resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti;
  • resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto;
  • consentita fino alle ore 24,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
  1. ff) restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.

 

Servizi alla Persona

  1. gg) le attività inerenti ai servizi alla persona sono consentite

 

Attività professionali

  1. ll) in ordine alle attività professionali si raccomanda che:
  2. a) esse siano attuate anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza;
  3. i) siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva;
  4. c) siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio e, fermo restando l’obbligo di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie laddove non sia possibile rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro come principale misura di contenimento;
  5. d) siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali.

 

Cassa Integrazione

Ricordiamo con l’occasione che il numero delle settimane di Cassa Integrazione o FIS a disposizione delle aziende sono in base ai vari decreti che si sono succeduti 9+9.

Resta sempre valida la regola per cui anche un solo dipendente in cassa integrazione in una settimana “conta” per il “consumo della settimana”. Vi consigliamo di fare sempre prioritario riferimento al Vostro consulente per la indispensabile programmazione delle prossime settimane, ma considerateci come sempre a disposizione per ogni dubbio o confronto utile.

 

Decreto e Allegati di cui alla presente nota sono consultabile anche in Gazzetta Ufficiale al seguente indirizzo:

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/10/25/20A05861/sg

Filed Under: Circolari e Scadenze, Emergenza COVID-19, In evidenza

Ottobre 19, 2020 by Redazione

DPCM dd 18.10.20 – Le nuove misure in vigore da OGGI lunedì 19 ottobre

Gentilissimi,

è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM firmato ieri sera 18.10.2020.

Le nuove misure sono in vigore da OGGI, lunedì 19 ottobre, e resteranno efficaci fino al 13 novembre 2020.

Rimandiamo in allegato alla lettura del documento completo, e nelle prossime ore a necessari chiarimenti.

Ma anticipiamo di seguito per comodità di lettura le principali novità per i nostri settori di interesse, EVIDENZIANDO CHE I NUOVI PROVVEDIMENTI VANNO LETTI AD INTEGRAZIONE DI QUELLI INTRODOTTO LO SCORSO 13 OTTOBRE:

Rischio assembramenti nei centri urbani

L’art. 1 c. 1 lett. a prevede che possa essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, delle strade o piazze nei centri urbani, dove si  possono  creare situazioni di assembramento, fatta salva la possibilita’ di  accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente  aperti  e  alle abitazioni private

Sale Giochi (art. 1 comma 3)

Le attivita’ di sale giochi, sale scommesse e sale bingo  sono consentite dalle ore 8,00 alle ore 21,00 e a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilita’ dello  svolgimento  delle suddette attivita’ con l’andamento  della  situazione  epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee  guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di  contagio  nel settore di riferimento o in  settori  analoghi.

Bar Ristoranti e attività similari

L’art. 1 comma 8 modifica le misure precedentemente adottate come segue:

  • Le attivita’ dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5,00 sino alle  ore 24,00 con consumo al tavolo, e con un  massimo  di  sei  persone per tavolo, e sino alle ore 18,00 in assenza di consumo al tavolo;
  • resta sempre consentita (senza limitazione di orario) la  ristorazione  con  consegna  a  domicilio  nel rispetto  delle  norme  igienico-sanitarie  sia  per  l’attivita’  di confezionamento che di trasporto;·
  • resta consentita fino alle 24.00 la ristorazione con asporto, con divieto di  consumazione  sul  posto  o nelle adiacenze.

Tali attivita’ restano consentite a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilita’ dello svolgimento delle suddette attivita’ con l’andamento  della  situazione  epidemiologica nei propri territori e individuato le linee  guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di  contagio  nel settore di riferimento o in  settori  analoghi.   Continuano a essere  consentite le  attivita’ delle  mense  e  del  catering  continuativo  su  base contrattuale, che   garantiscono   la   distanza    di    sicurezza interpersonale di almeno un metro, nei limiti e  alle  condizioni  di cui al periodo precedente.

E’ fatto  obbligo  per  gli  esercenti  di esporre all’ingresso del locale un cartello  che  riporti  il  numero massimo di persone ammesse contemporaneamente  nel  locale  medesimo. Ricordiamo che tale capienza è determinata dal numero di posti a sedere massimo compatibile con la distanza interpersonale (frontale e laterale) di almeno 1 metro.   

In allegato si invia nuova cartellonistica obbligatoria per i pubblici esercizi.

Restano comunque aperti senza limite di orario gli esercizi di  somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e  rifornimento  carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza  interpersonale di almeno un metro.

Linee Guida in vigore

Ricordiamo che per tutte le attività le Linee Guida attualmente in vigore sono quelle adottate in data 8.10.2020, pg 32 dell’Allegato 9 al DPCM dd 13.10.20: http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Allegati_dpcm_13_ottobre_2020.pdf

Vietate sagre e fiere di comunità

Sospese le attività convegnistiche e congressuali in presenza.

Nuove limitazioni per le attività sportive

L’art. 1 comma 1 e 2 introducono novità per lo svolgimento di attività sportiva ed in particolare il divieto di praticare sport di contatto a livello dilettantistico e giovanile, oltre che amatoriale.

Didattica

Il comma 6 e 7 disciplinano lo svolgimento delle attività didattiche, in particolare introducendo la previsione di incrementare nelle scuole di secondo grado la didattica a distanza e introdurre misure come la modifica degli orari per ridurre assembramenti e compresenze. E adotta in sostituzione dell’Allegato 8 al DPCM dd 13.10.20, il nuovo Allegato A “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunita’ organizzate di socialita’ e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza COVID-19“ a cui rimandiamo direttamente: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/10/18/20A05727/sg

In ogni situazione, in luoghi pubblici al chiuso e all’aperto, ma anche presso abitazioni private in presenza di persone non conviventi, si ribadiscono le misure base di contenimento del contagio:

  • UTILIZZO DELLE MASCHERINE
  • DISTANZIAMENTO FISICO DI ALMENO 1 METRO TRA LE PERSONE
  • IGIENE COSTANTE E ACCURATA DELLE MANI

Resta questo il mantra per contribuire al contenimento del contagio.

Restiamo a disposizione per necessari approfondimenti nelle prossime ore.

E Vi preghiamo intanto come sempre di segnalarci dubbi e quesiti a cui cercheremo di dare riscontro, anche coinvolgendo i nostri Uffici nazionali e gli organi preposti, a beneficio di una più completa informazione per tutti.

Un cordiale saluto.

Leggi il testo integrale del DPCM dd 18.10.20

Scarica la Cartellonistica Aggiornata per i Pubblici Esercizi

Filed Under: Circolari e Scadenze, Emergenza COVID-19, In evidenza

Ottobre 14, 2020 by Redazione

DPCM 13.10.20 – Nuove misure in vigore dal 14 ottobre

E’ stato firmato nella notte l’atteso nuovo DPCM dd 13.10.2020. Le nuove misure sono in vigore da domani, mercoledì 14 ottobre, e resteranno efficaci fino al 13 novembre 2020.

Rimandiamo in allegato alla lettura del documento completo, e nelle prossime ore a necessari chiarimenti.

Ma anticipiamo di seguito per comodità di lettura le principali novità per i nostri settori di interesse:

Mascherine (art. 1 comma 1)

Si conferma che è fatto obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande. Sempre esclusi dall’obbligo i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, e che stanno svolgendo attività sportiva. 
Fortemente raccomandato l’utilizzo dei dispositivi anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. 

L’articolo (comma 4) richiama anche alla tipologia di mascherina utilizzata: che in tutti i casi (luoghi di lavoro e comunità) deve avere forma e aderenza adeguate a garantire la copertura dal mento a sopra il naso.

Si ricorda con l’occasione che per quanto riguarda la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro restano in vigore le misure di contenimento del virus COVID-19 introdotte dal protocollo sottoscritto tra governo e parti sociali lo scorso 24.04.2020 (art.2).

 

Il Mantra (art. 1 comma 5)

  • UTILIZZO DELLE MASCHERINE
  • DISTANZIAMENTO FISICO DI ALMENO 1 METRO TRA LE PERSONE
  • IGIENE COSTANTE E ACCURATA DELLE MANI

Resta questo il mantra per contribuire al contenimento del contagio.

 

Linee Guida per le Attività Produttive

Il comma 6 disciplina inoltre nuove misure tese al contenimento del contagio, che si integrano ove non in contrasto alle Linee Guida definite nella Conferenza Stato Regione, come aggiornate in data 8.10.2020, esplicitamente richiamate in Allegato 9 al DPCM

Si veda la pg 32 del documento:

http://www.governo.it/sites/new.governo.it/files/Allegati_dpcm_13_ottobre_2020.pdf

Le novità introdotte interessano in particolare:

Commercio al Dettaglio

Si evidenzia nuovamente la necessità di regolamentare gli accessi perché avvengano in modo dilazionato, per garantire il mantenimento della distanza interpersonale di 1 metro. Non basta il cartello insomma, bisogna agire anche sugli accessi. E in ogni caso il cliente deve sostare nell’esercizio il tempo strettamente necessario. A titolo di esempio, in esercizi con 2 persone destinate al servizio e che non prevedono self service, è ragionevole pensare che solo 2 persone possano sostare all’interno contemporaneamente. Ricordiamo che apposita cartellonistica deve raccomandare il distanziamento del metro anche fuori dal negozio.

Bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie

Le attività di somministrazione e ristorazione sono consentite fino alle 24 con servizio al tavolo e sino alle 21 in assenza di servizio al tavolo.

(La disposizione trova applicazione dal giorno 14.10, e quindi per quanto riguarda la chiusura alle ore 24 nella notte tra il 14 e il 15.10)

Consentita la ristorazione con consegna a domicilio e d’asporto, senza limite di orario, ma con divieto di assembramento e divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le 21.00. 

Feste

Resta sospesa l’attività nelle sale da ballo e le discoteche, all’aperto o al chiuso.

Le feste sono vietate in tutti i luoghi al chiuso e all’aperto. Restano consentite, con le regole fissate dai protocolli già in vigore, le cerimonie civili o religiose come i matrimoni, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti, ma feste o banchetti conseguenti a tali cerimonie potranno svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone.

E’ fortemente raccomandato di evitare feste e di ricevere persone non conviventi in numero superiore a 6 nelle abitazioni private, e anche in quel caso applicando rigorosamente il mantra mascherina+ distanziamento+ igiene delle mani.

ATTENZIONE:

In attesa di chiarimenti ufficiali dal Governo sui dubbi in merito al tema “Feste”, riteniamo indispensabile condividere in modo integrale il parere espresso dall’ufficio legale e multidisciplinare Confcommercio in merito al significato di FESTA e alle CAPIENZE MASSIME FISSATE:

Per quanto riguarda il significato da attribuire all’espressione festa che ricorre alla lettera n) dell’art. 1, comma 1, del DPCM del 13 ottobre, si rappresenta quanto segue.

Riteniamo che con l’espressione di cui al secondo periodo della lettera citata Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto debba intendersi che è vietata qualsiasi attività o insieme di attività, anche al di fuori di ricorrenze predeterminate, come quelle civili o religiose, che siano messe in opera per esprimere una comune esultanza o anche per semplice divertimento e dove prevale il “vissuto insieme”.

La ratio dell’introduzione di questa disposizione così restrittiva, che colpisce profondamente attività molto comuni e diffuse, è infatti sempre quella di tentare, con ogni mezzo che non arrivi al confinamento, di arginare la diffusione del contagio visto l’evolversi della situazione epidemiologica ed il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia testimoniato  dal costante incremento del numero dei contagiati, ormai non più limitato al nord del Paese, attraverso misure che garantiscano l’uniformità dei comportamenti sul territorio nazionale.

Le successive specificazioni contenute nei periodi terzo e quarto della medesima lettera, infatti, servono a dare esempi concreti riferiti per alcune delle feste più comuni, conseguenti a cerimonie civili o religiose (come un’inaugurazione, un matrimonio, ecc.) per le quali si arriva ad indicare il numero massimo dei partecipanti fissato in 30 unità.

Con riguardo alle abitazioni private, nella consapevolezza dell’impossibilità di vietare tout court le feste, la disposizione raccomanda fortemente di evitarle e di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei.

Le feste rispetto alle quali si registra un’apertura rispetto a quelle da ritenersi vietate, che a nostro avviso sono quelle realizzate nell’ambito di attività economiche, sono quelle conseguenti alle cerimonie civili o religiose (che) sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone…

Poichè una cerimonia è una celebrazione pubblica, anche in forma solo civile, di un avvenimento o di una ricorrenza (es. una cerimonia scolastica, un giuramento, una cerimonia militare, accademica, ecc.), un banchetto nuziale rientra sicuramente tra i casi per i quali è ammissibile una festa con la partecipazione massima di 30 persone. Così anche ci sembra di poter includere tra le feste ammissibili quelle conseguenti alla cerimonia di conferimento di una laurea che certamente avviene al termine di una cerimonia civile.

Qualche perplessità invece va mantenuta sui compleanni. Infatti, se guardiamo, come sopra evidenziato,  al significato di “cerimonia” come “solenne celebrazione pubblica” (Treccani) o “manifestazione che si svolge secondo una formula e un programma prestabiliti e con l’intervento di un pubblico” (Devoto-Oli) dobbiamo pensare ad occasioni ben più formali, perché la festa di compleanno non consegue ad alcuna cerimonia.

Pertanto, in attesa di chiarimenti ufficiali, per il momento riteniamo opportuno adottare un’interpretazione restrittiva sulle feste di compleanno.

Infine, il limite della partecipazione massima di 30 persone va  inteso in senso assoluto non essendo agganciato nè alla tipologia del locale, nè alla disposizione dei tavoli.

Cinema e concerti

Spettacoli consentiti, al chiuso e all’aperto, solo nel caso in cui si possa applicare l’obbligo di posti a sedere preassegnati e adeguatamente distanziati. Per gli spettacoli resta il limite di 200 partecipanti al chiuso (per ogni singola sala) e di 1000 all’aperto.

Smart working

Il provvedimento incoraggia ad incrementare ove possibile lo smart working mentre non è prevista la ripresa della didattica a distanza per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado.

Isolamento e Quarantena, nuove indicazioni

Si invia con l’occasione a consultare la circolare del Ministero della Salute dd. 12.10.2020 con le nuove indicazioni per la durata e il termine di isolamento e quarantena in caso di soggetti risultati positivi o di contatti con soggetti positivi all’infezione da Covid-19

http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5117

 

Allegati:

Allegati al DPCM 13.10.20

Linee Guida Conferenza delle Regioni dd 8.10.20

Circolare Ministero della Salute

 

Filed Under: Emergenza COVID-19, In evidenza

Ottobre 10, 2020 by Redazione

DA SOCIO A SOCIO: GENERALI ATTIVINSIEME

L’iniziativa AttivInsieme promossa da Generali è indirizzata ai settori di attività le cui conseguenze economiche della pandemia in atto si sono manifestate più pesantemente, come le nostre.

Prevede mensilità  gratuite e anticipate, da 1 a 6, modulate in base al settore di attività e alla durata della polizza. Sono solo 10 i contratti in promozione riservati ai Soci Confcommercio Gorizia.

Visualizza il volantino

O richiedi informazioni direttamente in filiale a:

AGENZIA GENERALI GORIZIA

Referente Carli Alessandra T. 0481530049 – agenzia.gorizia.it@generali.com

Filed Under: Emergenza COVID-19, Mondo Confcommercio Gorizia

Settembre 23, 2020 by Redazione

Cassa integrazione COVID: contributi a beneficio dei vostri dipendenti

ATTENZIONE:

se la Vostra impresa con sede o unità locale sede di lavoro in FVG è iscritta all’ENTE BILATERALE del Commercio o del Turismo, e senza nessun costo aggiuntivo per voi, i vostri dipendenti a tempo indeterminato e determinato che nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 hanno fatto complessivamente ALMENO 100 ore di cassa integrazione o FIS, possono richiedere fino a € 300 (lordi) di contributo. 

 
Scadenza per la presentazione della domanda: 31.10.2020
Graduatorie in ordine cronologico di ricevimento delle domande.
Per informazioni 
segreteriaebitergo@gmail.com
Modello di domanda Turismo
Modello di domanda Commercio 
Allegati obbligatori :
  • Busta paga di marzo, aprile, maggio 2020
  • Ultimi 3 cedolini paga
  • Copia di un documento di identità del richiedente 
Le imprese associate Confcommercio Gorizia possono divulgare questa nota ai dipendenti, che possono fare diretto riferimento ai recapiti indicati per informazione e assistenza.

Filed Under: Circolari e Scadenze, Contributi e finanziamenti, Emergenza COVID-19, In evidenza, Opportunità e Vantaggi

  • « Previous Page
  • Page 1
  • Page 2
  • Page 3
  • Page 4
  • Page 5
  • Page 6
  • …
  • Page 8
  • Next Page »

Primary Sidebar

Articoli in evidenza

  • Il 26 maggio è World Aperitivo Day. E a Cormons arriva l’Osteronda!
  • MANGIARE A GORIZIA
  • ENTE BILATERALE: al via le richieste di rimborso a IMPRESE e LAVORATORI
  • A Gorizia, lo stile che ci contraddistingue protagonista di una giornata speciale tra moda e vino
  • FONDO GORIZIA: APERTI I BANDI PER L’ACCESSO A CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI
  • Lo SBARACCO Invernale TORNA Sabato 25 febbraio!
  • Ente Bilaterale FVG: al via il programma di rimborso per i costi sostenuti nel 2022
  • Più opportunità per il terziario con il nuovo CAT della Venezia Giulia  
  • LO SBARACCO: TORNA SABATO 3 SETTEMBRE A GORIZIA E A GRADISCA
  • In partenza il nostro corso online per Amministratore di Condominio Professionista
  • FONDO TURISMO per il miglioramento delle strutture ricettive – Bando ancora APERTO
  • Rinnovo ai vertici: Madriz prosegue, con una squadra rinnovata e dinamica.
  • NIENTE MASCHERINA, NIENTE GREEN PASS – Dal 1° maggio decade l’obbligo
  • Al via in APRILE la nuova edizione del nostro Corso SAB
  • Superamento misure di contrasto COVID- 19: Le NOVITA’ in vigore DOPO il 1 aprile 2022
  • Contributi Imprese ARTIGIANE: da giovedì 31 marzo, domande solo ONLINE
  • Agevolazioni nazionali INVITALIA imprenditoria femminile e giovanile – SOLO IMPRESE COSTITUITE DA MENO DI 5 ANNI.
  • Beni 4.0: Credito d’imposta investimenti in beni strumentali
  • CONFCOMMERCIO GORIZIA: partito il processo di rinnovo degli organi per il periodo 2022-2027
  • Sabato 5 marzo Gradisca SVUOTATUTTO!
  • IN VIGORE DAL 1 FEBBRAIO il nuovo obbligo di Green Pass BASE per l’accesso alle attività commerciali e servizi. ATTIVITA’ ESENTATE.
  • Attività commerciali con accesso anche senza green pass dal 1° di febbraio. FVG in ARACIONE.
  • DECRETO BEFANA: Nuove misure su OBBLIGO VACCINALE, ACCESSO CON GREEN PASS, SCUOLA
  • Estensione Super Green Pass e “nuove” quarantene
  • D.L. Festività 2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale: nuove misure in vigore dal 25 dicembre!
  • Da lunedì 20 dicembre il bando Regione FVG per CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO pari al 50%
  • Attività consentite con e senza Green Pass fino al 15 gennaio – Chiarimenti.
  • Linee Guida Aggiornate al 2.12.2021
  • FVG in zona GIALLA – Nuove regole c.d. “Super” Green pass in vigore da lunedì 29 novembre
  • Contributi a NUOVE IMPRESE costituite da non più di 60 MESI da GIOVANI fino ai 40 anni
  • Ristori COVID – Contributo a fondo perduto per start up Decreto Sostegni
  • RINNOVO DEGLI ORGANI CONFCOMMERCIO GORIZIA 2022-2027
  • OBBLIGO di certificazione verde Covid-19 ai fini dell’ACCESSO ai LUOGHI di lavoro. DL n. 127 21.9.21
  • Corso Abilitante Agenti Immobiliari
  • Al via ad ottobre la nuova edizione del nostro Corso SAB
  • Obbligo di verifica GREEN PASS e altri chiarimenti
  • LO SBARACCO: TORNA IL 4 SETTEMBRE A GORIZIA E A GRADISCA
  • Modalità operative per assunzioni o cessazioni urgenti durante il periodo di chiusura per ferie del servizio paghe
  •  Istruzioni operative da osservare in caso di infortunio sul lavoro. 
  • Certificazione verde COVID-19 (green pass) – CARTELLI e altra documentazione utile per le STRUTTURE RICETTIVE
  • GREEN PASS – NUOVI OBBLIGHI
  • Certificazione verde COVID-19 (Green Pass) – CARTELLI e altra documentazione utile per i servizi di RISTORAZIONE
  • Nuove Misure urgenti COVID-19 – PROROGA stato di emergenza e nuovi ambiti di obbligatorietà del GREEN PASS
  • COMMISSIONI POS: novità per le imprese con fatturati inferiori a 400mila euro
  • DECRETO RIAPERTURE – Chiarimenti, conferme e novità introdotte in sede di conversione
  • INGRESSI IN ITALIA da Stati e Territori ELENCO C – Le novità dal 21 giugno 2021
  • Installazione di apparecchi TV in vista del Campionato UEFA “Euro 21” di calcio
  • Al via a luglio la nuova edizione del nostro Corso SAB
  • Regione FVG in zona bianca da lunedì 31 maggio!
  • Coronavirus – Linee Guida per la riapertura delle attività economiche 28.5.2021
  • Modifiche al Decreto RIAPERTURE
  • RIVENDITA AL DETTAGLIO DI PRODOTTI CHIMICI
  • CORONAVIRUS – INGRESSI in Italia: proroga restrizioni al 15 MAGGIO
  • DECRETO RIAPERTURE Cosa cambia cosa si conferma
  • RIMBORSI FINO A 500 EURO PER COSTI DI FORMAZIONE TITOLARI E DIPENDENTI SOSTENUTI NEL 2020
  • Contributi imprese ARTIGIANE – Aperti i termini per la presentazione delle domande 2021
  • CORSI DI FORMAZIONE IN PARTENZA
  • FONDO GORIZIA: APERTI I BANDI 2021 CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI
  • Friuli Venezia Giulia Zona Rossa fino al 20 aprile. Nuove misure per gli ingressi in Italia fino al 30 aprile
  • Emergenza Coronavirus – FVG in zona ROSSA fino almeno al 6 aprile
  • CONFCOMMERCIO “PUNTA” SUL FUTURO DELLE IMPRESE
  • MENSA o RISTORANTE? Interpretazione della Prefettura di Gorizia
  • Approvato il DL SOSTEGNI – primi dettagli
  • Nuovi Ristori FVG: domande on-line al via il 18 marzo 2021
  • COVID-19 – Da lunedì 15 marzo Friuli Venezia Giulia ZONA ROSSA – con misure aggiuntive fino al 6 aprile
  • SIAE – Proroga e riduzioni sul rinnovo abbonamenti musica d’ambiente
  • DPCM e Ordinanza FVG – In tutta la regione didattica a distanza per medie, superiori e università. Province di Gorizia e di Udine in ZONA ARANCIONE per 15 giorni
  • Sabato 27 febbraio torna lo SBARACCO.
  • FORMAZIONE: I CORSI IN PARTENZA A FEBBRAIO E MARZO 2021
  • Lotteria degli Scontrini. Chiarimenti.
  • CAPIENZA di NEGOZI, UFFICI, PUBBLICI ESERCIZI e altre attività aperte al pubblico
  • Il FVG rientra in ZONA GIALLA
  • CONFIDI VENEZIA GIULIA: Liquidità con GARANZIA 100% per pubblici esercizi – Abbattimento commissioni di garanzia.
  • Prossime scadenze e comunicazioni utili su tributi comunali e provvedimenti COVID
  • Esenzioni IMU 2020 connesse a emergenza da COVID-19 (DECRETI RISTORI)
  • Circolare 31 gennaio scadenza comunicazione lavoratori somministrati anno 2020
  • Corso inglese base
  • Obbligo pagamento stipendi entro il 12 gennaio
  • SALDI INVERNALI AL VIA GIOVEDì 7 GENNAIO 2021 – delibera formale in arrivo mercoledì 30.12
  • Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri con NUOVO TRACCIATO: i dettagli del RINVIO al 1° aprile 2021
  • DECRETO NATALE 2020: QUADRO DELLE MISURE IN VIGORE DAL 21.12.2020 AL 6.1.2021
  • Seconda edizione del progetto “Uno scontrino per la scuola”
  • PROGRAMMA CASHBACK: avvio della fase di “Rimborso Sperimentale” e chiarimenti operativi
  • FVG IN ZONA GIALLA – il quadro di tutte le misure in vigore
  • UN REGALO SOSPESPESO per i Bambini di Gorizia
  • Detrazioni per carichi di famiglia per non residenti in Italia
  • Ordinanza FVG in vigore da domani 24.11 e fino al 3.12.20
  • MISURE RESTRITTIVE NELLE ZONE ARANCIONE. Chiarimenti delle Prefetture regionali.
  • FVG in vigore da DOMENICA 15.11.20 le misure da ZONA ARANCIONE
  • Ordinanza FVG in vigore dal 14 al 29 novembre
  • Nuovo contributo fondo perduto RISTORO Regione FVG: Beneficiari e modalità di richiesta
  • ATTENZIONE – Norme in vigore dal 6 novembre e fino al 3 dicembre
  • e-Commerce nel settore Moda: le regole del gioco
  • CONTRIBUTO a fondo perduto per la filiera della RISTORAZIONE – PRIME informazioni
  • COVID – Caso positivo o sospetto in Azienda – Cosa si fa?
  • Nuovi orari e nuove modalità di accesso nei nostri Uffici Confcommercio Gorizia
  • Nuovo DPCM 24.10.20 – Le misure in vigore da DOMANI lunedì 26 ottobre
  • CUOIO, PELLE E PELLICCIA: Accolte le richieste di FEDERMODA

Categorie

  • Circolari e Scadenze
  • Comunicati Stampa
  • Contributi e finanziamenti
  • Emergenza COVID-19
  • Eventi
  • Fisco Semplice Magazine
  • Formazione
  • In evidenza
  • Mondo Confcommercio Gorizia
  • Opportunità e Vantaggi
  • Seminari gratuiti
  • slider
  • Tutte le categorie

Footer

Confcommercio Gorizia

Siamo la squadra giusta per far crescere la tua idea di impresa.

Ascoltiamo le tue esigenze per costruire percorsi personalizzati e soluzioni vantaggiose.

Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Gorizia

Via Locchi 14/1 – 34170 Gorizia

C.F. 80003090315

Contatti
T. 0481.582811 comunicazione@confcommerciogorizia.it

Orari sede di Gorizia
lun. e mer. 8.30 – 13.30 / 14.30 -17.30  mar. gio. ven. 8.30 – 13.30

Informativa Privacy

Cookie Policy

Iscriviti alla nostra Newsletter

Copyright © 2009 – All Rights Reserved. – Ascom Servizi Gorizia C.A.F. S.R.L. – Centro di Assistenza Fiscale

Società Unipersonale – Capitale Sociale € 170.650 I.V. – C.F. , P.I. Iscriz. Reg. Imp. Gorizia 00440330314

REA 52321 – Sede Legale Via V. Locchi14/1 34170 Gorizia

Copyright © 2023 · Executive Pro on Genesis Framework · WordPress · Log in

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Se continui la navigazione accetti i termini, ma puoi disattivarli se lo desideri. Accetto Informativa privacy
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessario
Sempre attivato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.

Close