Come noto l’articolo 3 del decreto-legge n. 105 del 2021, ha individuato una serie di servizi e attività ai quali possono accedere solo i clienti muniti della Certificazione verde COVID-19, e tra questi i servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, per il consumo al tavolo, al chiuso.
COMUNICARE L’OBBLIGO DI GREEN PASS
L’obbligo di possesso e verifica del GREEN PASS (e di un documento di identità) va per tanto comunicato esplicitamente alla clientela.
A questo scopo inviamo primi CARTELLI UTILI: in pagina unica la “novità” del green pass, ma rinnoviamo con l’occasione anche l’invio in file unico degli obblighi residui in zona bianca (distanziamento, mascherina all’interno, green pass).
ORGANIZZARE IL CONTROLLO
Ricordiamo che resta sempre consentito l’accesso all’interno del locale (per esempio per ordinare, pagare o utilizzare il bagno), e anche il consumo in piedi al banco.
Quindi è possibile per motivi organizzativi scegliere di verificare il green pass anche dopo che il cliente ha preso posto al tavolo, basta farlo PRIMA di accettare l’ordine!!!
VERIFICA DEL GREEN PASS E PRIVACY
Si allega inoltre un modello che può essere utilizzato per delegare ad un terzo incaricato le funzioni di verificatore. Se è vero infatti che si tratta di un obbligo di legge, e la complessa normativa privacy vi è dunque in qualche modo “subordinata”, l’obbligo ricade in capo al solo titolare, e il personale deve pertanto essere espressamente delegato per non ricadere nel campo di applicazione delle norme sul trattamento dei dati.
Cartello GB