- PROROGA STATO DI EMERGENZA al 31.12.21
- NUOVI AMBITI PER GREEN PASS OBBLIGATORIO DAL 6 AGOSTO
- INFORMAZIONI SULLE MODALITA’ DI VERIFICA DEL GREEN PASS (CON APP VerificaC19)
- NUOVI CRITERI PER DEFINIZIONE COLORE PER LE REGIONI
Gentilissimi,
come noto il Consiglio dei Ministri dd 22.7.21 ha deliberato di prorogare fino al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale e ha stabilito nuove modalità di utilizzo del Green Pass e nuovi criteri per la “colorazione” delle Regioni.
Il provvedimento è stato pubblicato ier sera, e in attesa di approfondimenti attuativi che seguiranno, si anticipa con la presente una sintesi delle nuove misure previste.
NOTA BENE – In considerazione del fatto che le misure decorrono dal 6 agosto, abbiamo tutto il tempo di acquisire dettagli ulteriori sulle modalità operative che dovranno essere adottate.
CAMPAGNA VACCINALE
E’ evidente che il nuovo provvedimento mira in primis a consentire alla popolazione di provvedere tempestivamente alla prenotazione della prima dose vaccinale.
Ricordiamo pertanto con l’occasione che in Friuli Venezia Giulia la prenotazione del vaccino può avvenire
- tramite portale dedicato: https://vaccinazioni-anticovid19.sanita.fvg.it/prenotazione/informativa
- Presso gli sportelli CUP delle Aziende sanitarie
- Nelle farmacie abilitate
- Tramite il Call Center Regionale allo 0434/223522, attivo da lunedì a venerdì dalle 7.00 alle 19.00, sabato dalle 8.00 alle 14.00
SINTESI DELLE NUOVE MISURE
GREEN PASS
Sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di:
- certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2
- effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore)
Questa documentazione sarà richiesta per accedere alle seguenti attività a partire dall’6 agosto prossimo:
- Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, per consumo al tavolo al chiuso (all’aperto e al banco cosumo comunque consentito anche senza green pass)
- Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi
- Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- Sagre e fiere, convegni e congressi;
- Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
- Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- Concorsi pubblici.
L’obbligo di esibire il green pass non si applica ai minori di 12 anni (in quanto esclusi per età dalla campagna vaccinale) e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute.
Restano per il momento esclusi dall’applicazione del Decreto gli ambiti lavoro – scuola – trasporti, che saranno specificatamente disciplinati nelle prossime settimane. A titolo esemplificativo, con le misure attualmente in vigore un operatore del settore ristorazione non in possesso di Green Pass può prestare comunque servizio, anche in luogo chiuso.
Produrremo nei prossimi giorni adeguata cartellonistica.Sanzioni
I titolari o i gestori dei servizi e delle attività autorizzati previa esibizione del Green pass sono tenuti a verificare che l’accesso a questi servizi e attività avvenga nel rispetto delle prescrizioni.
In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
VERIFICA DELLE CERTIFICAZIONI VERDI COVID-19
Il processo di verifica prevede l’utilizzo della app di verifica nazionale VerificaC19, installata su un dispositivo mobile. Tale applicazione consente di verificare l’autenticità e la validità delle certificazioni senza la necessità di avere una connessione internet (offline) e senza memorizzare informazioni personali sul dispositivo del verificatore. L’applicazione VerificaC19 è conforme alla versione europea, ma ne diminuisce il numero di dati visualizzabili dall’operatore per minimizzare le informazioni trattate.
Come avviene la verifica
- La Certificazione è richiesta dal verificatore all’interessato che mostra il relativo QR Code (in formato digitale oppure cartaceo).
- L’App VerificaC19 legge il QR Code, ne estrae le informazioni e procede con il controllo del sigillo elettronico qualificato.
- L’App VerificaC19 applica le regole per verificare che la Certificazione sia valida.
- L’App VerificaC19 mostra graficamente al verificatore l’effettiva validità della Certificazione nonché il nome, il cognome e la data di nascita dell’intestatario della stessa.
L’interessato, su richiesta del verificatore, esibisce un proprio documento di identità in corso di validità ai fini della verifica di corrispondenza dei dati anagrafici presenti nel documento con quelli visualizzati dall’App.
Per saperne di più e scaricare la app di verifica: https://www.dgc.gov.it/web/app.html
TAMPONI A PREZZO RIDOTTO
Il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 definisce con il Ministro della Salute un protocollo d’intesa con le farmacie e con le altre strutture sanitarie al fine di assicurare fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi a prezzi contenuti che tengano conto dei costi di acquisto.
ZONE A COLORI
L’incidenza dei contagi resta in vigore ma non sarà più il criterio guida per la scelta delle colorazioni (bianca, gialla, arancione, rossa) delle Regioni. I due parametri principali saranno infatti:
- il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19,
- il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19.
Si resta in zona bianca
Le Regioni restano in zona bianca se:
a. l’incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive
b. qualora si verifichi un’incidenza superiore a 50 casi per 100.000 abitanti, la Regione resta in zona bianca se si verifica una delle due condizioni successive:
- il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 15 per cento;
oppure - il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 10 per cento;
Da bianca a gialla
Una Regione passa in zona gialla se:
a. l’incidenza settimanale dei contagi deve essere pari o superiore a 50 ogni 100.000 abitanti a condizione che il tasso di occupazione dei posti letto in area medica sia superiore al 15 per cento e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 sia superiore al 10 per cento;
b. qualora si verifichi un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti, la Regione resta in zona gialla se si verificano una delle due condizioni successive
- il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 30 per cento;
oppure - il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 20 per cento;
Da giallo ad arancione
È necessario che si verifichi un’incidenza settimanale dei contagi pari o superiore a 150 ogni 100.000 abitanti e aver contestualmente superato i limiti di occupazione dei posti letto di area medica e terapia intensiva prevista per la zona gialla
Da arancione a rosso
Una Regione è in zona rossa in presenza di un’incidenza pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti e se si verificano entrambe le condizioni successive
a. il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da COVID-19 è superiore al 40 per cento;
b. il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da COVID-19 è superiore 30 per cento.
Come di consueto rimandiamo alla lettura del provvedimento integrale:
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/07/23/21G00117/sg
Ci riserviamo di tornare a voi nei prossimi giorni con ulteriori chiarimenti.