Per quanto riguarda le capienze delle attività aperte al pubblico, Le misure di contenimento del contagio in vigore a livello nazionale (ultimo DPCM) prevedono attualmente quanto segue.
L’Ordinanza Regionale in vigore NON fa infatti riferimento a misure più restrittive.
COMMERCIO AL DETTAGLIO
Prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare assembramenti e assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti.
Viene inoltre nuovamente, anche nell’ultimo DPCM, richiamato il “vecchio” Allegato 11, che prevede:
Accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:
- a) attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
- b) per locali fino a quaranta metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
- c) per locali di dimensioni superiori a quelle di cui alla lettera b), l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE E SOMMINISTRAZIONE
Negli esercizi che dispongono di posti a sedere non possono essere presenti all’interno del locale più clienti di quanti siano i posti a sedere.
Resta la misura che consente il consumo al tavolo per un massimo di quattro persone per tavolo, ad eccezione del caso in cui siano tutti conviventi
Negli esercizi che non dispongono di posti a sedere, consentire l’ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei singoli locali, in modo da assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra le sedute
UFFICI APERTI AL PUBBLICO
Favorire l’accesso dei clienti solo tramite prenotazione, consentendo la presenza contemporanea di un numero limitato di clienti in base alla capienza del locale (vd. punto successivo). ▪ Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti (ed eventuali accompagnatori) in attesa. Dove questo non può essere garantito dovrà essere utilizzata la mascherina a protezione delle vie aeree.
SERVIZI ALLA PERSONA
Riorganizzare gli spazi, per quanto possibile in ragione delle condizioni logistiche e strutturali, per assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione sia tra le singole postazioni di lavoro, sia tra i clienti.
AD INTEGRAZIONE DELLE SPECIFICHE MISURE RESTA IN OGNI CASO SEMPRE OBBLIGATORIO MANTENERE UNA DISTANZA DI SICUREZZA INTERPERSONALE DI ALMENO UN METRO,
E NELLE ATTIVITÀ APERTE AL PUBBLICO COMUNICARE TALE OBBLIGO ALLA CLIETELA (ANCHE CON L’UTILIZZO DI CARTELLI).
Vi invitiamo come sempre a considerare indicative e non esaustive le nostre note di sintesi, e a non esitare a contattarci per ogni chiarimento o specifica esigenza della vostra attività.
Ricordiamo con l’occasione che misure specifiche per tutti i settori di attività, da integrare con provvedimenti adottati di volta in volta con DPCM o Ordinanze, restano le Linee Guida per la Riapertura consultabili nella versione più aggiornata in vigore al seguente indirizzo: http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/salute-sociale/COVID19/allegati/LineeGuidaRiaperturaAttivitaProduttive_09_07_2020.pdf