Purtroppo l’epidemia corre, e negli ultimi giorni abbiamo ricevuto richieste di chiarimento sul comportamento da tenere in caso di confermato o sospetto soggetto positivo in azienda.
Alleghiamo pertanto alla presente nota n. 2 documenti:
- Un vademecum di sintesi delle regole e delle prassi più idonee che riguardano il rapporto con i lavoratori e l’interazione con le Autorità competenti per il contenimento del contagio da Coronavirus. E’ realizzato da FIPE (federazione pubblici esercizi) ma valida per tutti i settori di riferimento. Tiene conto dei numerosi interventi legislativi che hanno dato luogo ad una disciplina specifica del rapporto di lavoro finalizzata alla salvaguardia dai rischi di contagio da Covid-19: riassume la normativa vigente e le azioni che le imprese devono mettere in campo per gestire la situazione.
- Un documento ASUGI datato ottobre 2020 (quindi aggiornato rispetto alla circolare del Ministero della Salute dd. 12.10.20 con le indicazioni per la durata ed il termine dell’isolamento e della quarantena) con pratiche risposte a tutte le Domande Frequenti di loro competenza sulla gestione di sintomi, casi e contatti stretti con soggetti positivi. Include numeri e mail utili a cui fare riferimento.
Con l’occasione riportiamo nuovamente di seguito la definizione di “Contatto Stretto” da tenere presente nella scelta dei comportamenti da adottare:
- una persona che vive nella stessa casa di un caso di COVID-19;
- una persona che ha avuto un contatto diretto non protetto con le secrezioni di un caso di COVID-19 (ad esempio toccare a mani nude fazzoletti di carta usati);
- una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso di COVID-19, a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti;
- una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) con un caso di COVID-19 per almeno 15 minuti, a distanza minore di 2 metri;
- un operatore sanitario od altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso di COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso di COVID-19 senza l’impiego dei DPI raccomandati o mediante l’utilizzo di DPI non idonei;
- una persona che abbia viaggiato seduta in aereo nei due posti adiacenti, in qualsiasi direzione, di un caso di COVID-19, i compagni di viaggio o le persone addette all’assistenza e i membri dell’equipaggio addetti alla sezione dell’aereo dove il caso indice era seduto (qualora il caso indice abbia una sintomatologia grave od abbia effettuato spostamenti all’interno dell’aereo, determinando una maggiore esposizione dei passeggeri, considerare come contatti stretti tutti i passeggeri seduti nella stessa sezione dell’aereo o in tutto l’aereo).
Il collegamento epidemiologico può essere avvenuto entro un periodo di 14 giorni prima dell’insorgenza della malattia nel caso in esame.
Vi ricordiamo che il nostro riferimento per l’area Sicurezza del Lavoro a cui fare riferimento per Vostri quesiti specifici è la collega Ilaria Canola, 0481582811 ilaria.canola@confcommerciogorizia.it