E’ stato pubblicato ieri il cd Decreto Rilancio:
DL n. 34 del 19.5.2020 “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonche’ di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19“.
Il documento completo è accessibile al seguente indirizzo (Gazzetta Ufficiale della Repubblica – Serie Generale n. 128 del 19 maggio 2020, Supplemento Ordinario n. 21)
Si compone complessivamente di 266 articoli e stanzia 55 miliardi di euro per interventi destinati a famiglie, lavoratori e aziende per fronteggiare la crisi economica a seguito dell’emergenza Covid-19.
Ma alla luce delle vostre richieste più frequenti riprendiamo di seguito il punto relativo a:
Contributo a fondo perduto
Art. 25 – DL n. 34 del 19.5.2020
È riconosciuto un contributo a fondo perduto ai titolari di partita Iva con ricavi non superiori a 5 milioni di euro e con perdita di fatturato del mese di aprile 2020 di almeno un terzo rispetto al fatturato di aprile 2019.
L’importo del contributo è determinato applicando una percentuale del 20% (per soggetti con fatturato fino a 400mila euro), o del 15% (per soggetti con fatturato tra i 400 mila euro e 1 milione di euro) o del 10% (per soggetti con fatturato oltre 1 milione di euro fino a 5 milioni euro) calcolato sulla perdita di fatturato di aprile 2020 su aprile 2019.
Per ottenere l’indennizzo (che può arrivare ad un massimo di 41mila euro), i soggetti interessati dovranno presentare un’istanza online all’agenzia delle Entrate entro 60 giorni dall’avvio della procedura telematica per la trasmissione delle domande.
Le modalità di richiesta saranno oggetto di specifico provvedimento, ma consigliamo intanto di acquisire il dato che costituisce la base di calcolo dell’importo a cui avrete eventualmente diritto:
- importo del fatturato o corrispettivi APRILE 2019
- importo del fatturato o corrispettivi APRILE 2020
Segnaliamo con l’occasione che anche la REGIONE FVG si prepara ad aprire i termini per la presentazione di istanza di contributi a fondo perduto alle imprese danneggiati dall’emergenza sanitaria (atteso probabilmente per il 3 giugno).
Ma ad oggi le modalità e quindi i termini per la presentazione di queste istanze non ci sono ancora noti. Vi aggiorneremo appena possibile.