A seguito di numerosissime telefonate e segnalazioni che già da ieri mattina stiamo raccogliendo, riteniamo necessario specificare ulteriormente la nuova disciplina per l’asporto in vigore fino al 3 maggio 2020.
La nuova ordinanza regionale consente la vendita di cibo e bevande da asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, bar inclusi.
Questa tipologia di vendita si aggiunge quindi alla consegna a domicilio già autorizzata.
Domicilio: consegna di pasti o altro da parte dell’esercente o chi per lui presso il domicilio del cliente.
Asporto: ritiro di pasti o altro da parte del cliente presso il locale per poi consumarli presso il suo domicilio
MA ATTENZIONE!
La vendita per asporto deve essere effettuata:
- previa ordinazione da remoto,
- gli ingressi per il ritiro dei prodotti devono avvenire per appuntamento, dilazionati nel tempo allo scopo di evitare assembramenti all’esterno consentendo all’interno del locale, la presenza di un cliente alla volta, con mascherina o copertura naso e bocca e garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante,
- il cliente deve permanere all’interno del locale il tempo strettamente necessario alla consegna e al pagamento della merce in nessun caso è consentito il consumo all’interno a all’estero del locale
L’attività di asporto è ammessa anche i giorni festivi e le domeniche.
Viene inoltre raccomandato il rispetto delle misure previste nell’allegato 5 del DPCM del 10/04/2020
Abbiamo realizzato un cartello apposito per agevolare il vostro “nuovo” servizio ed educare di conseguenza la clientela.