Atteso che siamo ancora in attesa delle istruzioni INPS e della conseguente attivazione delle procedure di trasmissione delle istanze, il c.d. “Decreto Cura Italia” ha previsto il riconoscimento di un’indennità per il mese di marzo di € 600,00 a favore dei seguenti soggetti:
- LAVORATORI AUTONOMI:
- lavoratori autonomi titolari di partita IVA “attiva” al 23.2.2020;
- soggetti titolari di rapporti di co.co.co. “attivi” al 23.2.2020;
iscritti alla Gestione separata INPS, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
2) ARTIGIANI / COMMERCIANTI: iscritti alle Gestioni speciali dell’Ago (Assicurazione generale obbligatoria), non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata INPS. L’indennità spetta, tra l’altro, agli artigiani / commercianti iscritti alla Gestione IVS. La stessa non dovrebbe spettare agli agenti e rappresentanti di commercio in quanto iscritti anche all’ENASARCO.
La predetta indennità non concorre alla formazione del reddito ed è erogata dall’INPS previa apposita domanda.
La domanda come detto dovrà essere inviata telematicamente, siamo in attesa delle istruzioni INPS.
L’INPS con il Comunicato stampa 19.3.2020 ha in ogni caso chiarito che per richiedere l’indennità non sarà utilizzata la modalità del “click-day”.
Le indennità di cui sopra non sono tra loro cumulabili e non sono riconosciute ai percettori di reddito di cittadinanza ai sensi del DL n. 4/2019.