I contribuenti beneficiari di RdC potranno usare l’importo erogato per fare la spesa, pagare le bollette e l’affitto, acquistare farmaci e medicinali ed in linea generale si potrà utilizzare la Carta RdC così come previsto dalla vecchia Carta Acquisti.
Con il reddito di cittadinanza sarà inoltre possibile acquistare, a titolo di esempio:
- cellulare;
- piccoli e grandi elettrodomestici;
- vino;
- vestiti;
- mobili;
- libri;
- giocattoli;
- pasti al bar o al ristorante
REDDITO DI CITTADINANZA: LE SPESE VIETATE
- giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
- acquisto, noleggio o leasing di navi o imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;
- armi;
- materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
- servizi finanziari e creditizi;
- servizi di trasferimento di denaro;
- servizi assicurativi;
- articoli di gioielleria;
- articoli di pellicceria;
- acquisti presso gallerie d’arte o affini;
- acquisti in club privati.
Non sarà possibile utilizzare la card RdC in negozi abiti in modalità significativa alla vendita dei prodotti di cui sopra, così come non si potranno fare acquisti online, su marketplace (tipo Amazon o Zalando) o mediante direct-marketing, così come effettuare operazioni di pagamento fuori dall’Italia.
Sugli acquisti online l’unica deroga parziale riguarda il settore degli elettrodomestici che potranno essere acquistati online con la formula del ritiro in negozio.
IL REDDITO DI CITTADINANZA SI PUÒ SPENDERE SOLO CON LA CARTA RDC
L’importo del reddito di cittadinanza pari ad un massimo di 780 euro viene erogato mensilmente sulla card prepagata del beneficiario.
La società preposta all’emissione della Carta è Poste Italiane, e somiglia ad una classica PostePay. Si tratta di una carta prepagata non fruttifera di interessi, il cui utilizzo è consentito solo in Italia negli esercizi convenzionati con il circuito Mastercard, senza alcuna commissione.
Nota bene:
la presente nota è da intendersi indicativa e non esaustiva.
Per informazioni complete si rimanda alla normativa di riferimento.
Un valido strumento è anche il dossier pubblicato da Il Sole 24 Ore, in costante aggiornamento: